A fine 1999 il centro destra conquista il Comune di Bologna dopo che la sinistra aveva ininterrottamente amministrato dalla Liberazione nel 1945. Il cambio mi coglie Capo di gabinetto del Sindaco Walter Vitali. Naturale che perda quella posizione, che è fiduciaria. Meno scontato che, non vigendo in Italia lo spoil system, non mi si assegni una normale posizione di dirigente, magari in campo culturale, visto che sta per iniziare quel 2000 in cui Bologna è Capitale Europea della Cultura, nomina che ho conquistato nella generale incredulità. Anzi, credo di essere stato l’unico dipendente del Comune di Bologna ad avere subito un declassamento dal cambiamento politico.
Emarginato, mi invento e inizio ad occuparmi di un progetto di valorizzazione del cimitero cittadino, la Certosa, artisticamente sottovalutata, poco studiata dagli intellettuali, mantenuta dal Comune in condizioni deplorevoli.
In assenza di contributi pubblici, invento la ri-concessione dei sepolcri storici per poterli restaurare. Per comunicare a livello internazionale la centralità del nostro complesso monumentale, e per imparare dalle esperienze degli altri, fondo l’Association of Significant Cemeteries in Europe, ancora oggi diffusa e attiva.
Resterò a occuparmi di cimiteri fino al 2006, perché Sergio Cofferati nel 2004 riconsegna il Comune alla sinistra, ma per ragioni ancora ignote decide di lasciarmi alla Certosa fino a metà del suo mandato quando, ancora per ragioni ignote, mi riabilita e mi nomina direttore della Cultura, assessore Angelo Guglielmi.
ASCE-Association of Significant Cemeteries in EuropeCIMITERI
Stoccolma, Stadshuset (Municipio), Mauro Felicori, come presidente dell’ASCE- Association of Significant Cemeteries in Europe, riceve la medaglia dello “European Union Prize for Cultural Heritage/Europa Nostra Awards 2006” nella sezione “Dedicated Service to Heritage Conservation” http://www.europeanheritageawards.eu/winners/association-of-significant-cemeteries-in-europe/ per il servizio reso alla conservazione dei beni culturali europei (“Dedicated Service to Heritage Conservation”) dalle mani della Principessa Vittoria di Svezia, del Commissario per la Cultura della Commissione Europea Jan Figel e del Presidente di Europa Nostra, principe consorte di Danimarca Henrik, alla presenza dei Reali di Svezia.
La Certosa di Bologna
